La prima storica esperienza di collaborazione orobico-milanese è definitivamente giunta al termine con il ritorno a casa dei LeoCorni guidati da Coach Marotta, sconfitti fuori casa dagli Skorpions Varese per 48-24.
Non bisogna assolutamente farsi ingannare dal risultato: i ragazzi hanno tirato fuori gli artigli fino all’ultimo e non hanno mai dato l’impressione di voler mollare. D’altronde, è proprio questo lo spirito del Football Americano, giusto?
La partita porta l’adrenalina di entrambe le compagini alle stelle già dalle primissime azioni di gioco: la difesa LeoCornina riesce a spingere l’attacco varesino ad una trentina di yard dalla propria red zone spingendo la formazione casalinga ad un punt che viene conseguentemente ritornato da Purchnicki per, almeno, sessanta yard riportando il pallone quasi nella situazione di partenza. A quel punto, però, i pazienti scorpioni hanno iniziato a pungere: due segnature di Zanovello e una di Leoni, tutte su passaggio, chiudono il primo quarto di gioco.
Il secondo quarto si apre con un nuovo touchdown di Zanovello ma, pochi minuti più tardi, arriva la riscossa dei LeoCorni: su kick-off return, proprio Pruchnicki realizza la prima segnatura orobico-milanese della giornata con una potentissima corsa di un’ottantina di yard!
Pochissime azioni più tardi, sarà il nostro Capitano a ripetere l’impresa: una delle sue proverbiali azioni di scramble, portano Zani ad un’altra realizzazione LeoCornina. Poco dopo, un altro touchdown di uno Zanovello particolarmente inarrestabile costringono i LeoCorni a un nuovo momento di rivalsa: qualche azione più tardi, un lancio di Zani dalla linea delle trenta yard varesine passa attraverso le mani di uno scorpione trovando quelle di Franchi direttamente in end zone.
35-24, quindi, il risultato parziale e particolarmente al cardiopalma per queste due formazioni che, non si finirà mai di ripeterlo, hanno dato il tutto per tutto fino alla fine.
Dal terzo periodo in poi, i LeoCorni hanno subito l’impeto varesino con un touchdown su corsa sgusciante di Leoni prima e con l’immancabile Zanovello a mettere il lucchetto al risultato con una potentissima corsa lungo la sideline destra del campo.
Il risultato finale, come avete potuto capire, non è assolutamente stato indice di dominio assoluto da parte degli Skorpions Varese: nonostante tutto, però, le parole di Coach Marotta a chiusura della giornata sono state più che veritiere.
“Probabilmente l’intercetto che abbiamo subito durante il secondo tempo ci ha spezzato le gambe. Speravamo in una rimonta dovuta al fatto che i ragazzi degli Skorpions hanno giocato in doppio ruolo per tutta la partita, puntando tutto sulla stanchezza degli avversari. Così non è stato, i ragazzi degli Skorpions sono stati bravi, sono stati ben preparati e hanno fatto valere la loro preparazione. Buona squadra che merita la finale. Complimenti davvero!”
Ora gli Skorpions affronteranno nella finale di Firenze l’HP Team emiliano e, certamente, sarà ancora una volta una giornata di grande Football che, come si è ripetuto spesso, non ha niente da invidiare a certe prime squadre di College americani.
Per quanto riguarda i Lions Bergamo, ora ci si focalizzerà sull’arrivo di Coach Cosbie e ci si preparerà a dovere per il suo esordio nel Campionato di Seconda Divisione alla guida della nostra Prima Squadra.. ma siamo sicuri che, nel cuore, i tifosi orobici porteranno sempre l’immagine di un gruppo di ragazzi accompagnati da fumogeni gialli, neri e arancio e quanto cantavano a fine di ogni partita vinta.
Ci son due coccodrilli ed un orangotango,
due piccoli serpenti e l’aquila reale,
il gatto, il topo, l’elefante,
non manca più nessuno,
solo non si vedono i due LEOCORNI!
